Golden milk semplice e salutare

di ALICE MEI

Buono e salutare. Magari anche di gran moda, ma insomma, questo è un dettaglio. Ciò che conta è il risultato. Che, stando a chi lo degusta regolarmente, sembrerebbe più che  incoraggiante. Stiamo parlando della curcuma e di una bevanda, il golden  milk. Andiamo a saperne di più grazie alle informazioni che ci arrivano dal portale www.msn.it  " Il golden milk è bevanda ricca di antiossidanti che ha oltrepassato i confini dell'India – dove nei primi anni del Novecento il maestro di Yoga Kundalini, Yogi Bhajan, la prescriveva ai suoi allievi per migliorarne la flessibilità del corpo – e si è diffusa in tutto il mondo per le sue innumerevoli virtù.Consigliata tutt'oggi dai medici ayurvedici, il cosiddetto “latte d'oro”è tanto semplice da realizzare quanto salutare per l'organismo: questa bibita, di colore giallo-arancione e dal sapore intenso, contiene solo latte vegetale (o di riso o di soia oppure di cocco), miele e pasta di curcuma. Proprio quest'ultima spezia, che deriva dalla radice della Curcuma longa conosciuta e utilizzata in India da oltre 5000 anni, è l'ingrediente “magico” che porta benefici all'individuo grazie a un suo componente, la curcumina, che è antiinfiammatoria, antiossidante, allevia i dolori articolari, mestruali e intestinali, aiuta la digestione, purifica il fegato e rafforza il sistema immunitario.Non solo: «Oggi, grazie alla ricerca, sappiamo che le cellule tumorali crescono in un tessuto infiammato. La curcumina, per il suo importante potere antinfiammatorio, è dunque utile anche nella prevenzione dei tumori» spiega Anna Villarini, biologa nutrizionista presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.Attenzione: per giovarsi dei benefici della curcuma non basta una spolverata qua e là ogni tanto. La spezia da sola, infatti, non è biologicamente assorbita dall’organismo. E allora cosa fare? «In cucina, affinché si riveli un alleato per la nostra salute, va sempre abbinata a un pizzico di pepe: è solo grazie alla piperina, il suo attivo principale, se la curcumina può essere veicolata dall’intestino al sangue» aggiunge la biologa nutrizionista.Non a caso nel Golden Milk troviamo la pasta di curcuma, un composto morbido realizzato – si legge sempre sul sito in questione – proprio con mezza tazza della spezia in polvere, mezza tazza d'acqua e mezzo cucchiaino di pepe nero in polvere. Facilissimo da preparare, basta far bollire i tre ingredienti insieme in un pentolino, mescolare fino a ottenere un impasto cremoso e senza grumi e conservarlo in un barattolo di vetro in frigorifero.Una volta realizzata la pasta, basta prenderne un cucchiaio, aggiungerci una tazza di latte vegetale e un cucchiaino di miele, farli cuocere per due minuti e la bevanda è già pronta. L'importante, come sosteneva anche Yogi Bhajan, è berne un po' tutti i giorni, magari a stomaco vuoto".

 

Fin qui le dritte di chi ne sa più di noi. Come sempre, prima di provare, confrontatevi con il vostro medico. Per quanto mi riguarda, ho già una gran voglia di assaporare il mio latte d'oro…

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