DALLA MANDORLA AL LATTE, BEVANDA GUSTOSA E NUTRIENTE HOMEMADE

 

di SUSANNA BENASSI La mandorla , in latino "Amygdalus" che alcuni riconducono al nome della dea greca Cibale (grande madre), ha origini antichissime.Era conosciuta già a partire dal 5000 a.C. per le sue incredibili proprietà nutritive. Il mandorlo presente in Asia (Russia,Cina, Giappone) si diffuse in tutto il bacino Medittereano,introdotto in Silicia dai Fenici, regione in cui se ne fa largo uso. Esistono diverse varietà di mandorlo, ma le più conosciute e utilizzate sono Il "Prunus Dulcis" (mandorla dolce) che viene largamente impiegato nell'industria alimentare e cosmetica, e la mandorla amara, anch' essa commestibile, ma a bassi dosaggi, poiché contiene al suo interno l'amigdalina, che scomponendosi produce l'acido cianidrico, un veleno potente,altamente tossico.
La mandorla dolce (Prunus Dulcis) ha un altissimo valore energetico, e' ricca grassi insaturi,ha un elevato contenuto di proteine, e contiene vitamine del gruppo B1 e B2, vitamina A,calcio,fosforo, magnesio e potassio.
Il latte di mandorle ricco di calcio, ottima bevanda vegetale, contribuisce al benessere dell'apparato digerente.Possiamo preparacelo tranquillamente in casa, seguendo questa semplice ricetta pubblicata sul sito greenme.it <http://greenme.it>  che spiega nel dettaglio il procedimento e i modi di utilizzo.
Per la preparazione di 1 litro di latte di mandorle bio vi occorreranno:
150 gr di mandorle pelate bio
1,2 litri d'acqua
1 frullatore
1 ciotola
1 imbuto
1 bottiglia di vetro
1 colino, telo da cucina o carta da filtro

Preparazione
Versate le mandorle in una ciotola dopo averle pesate, ricopritele con dell'acqua a temperatura ambiente e lasciatele riposare da 30 minuti a 1 ora, in modo tale che si ammorbidiscano. Dunque scolatele e tenete da parte l'acqua dell'ammollo, a cui aggiungerete l'acqua necessaria per raggiungere la quantità di 1,2 litri.

Disponete le mandorle sul fondo di un frullatore ed azionatelo versando l'acqua necessaria a poco a poco. Continuate a frullare per alcuni minuti in modo tale da tritare le mandorle il più finemente possibile. Quando avrete terminato, potrete filtrare il latte di mandorle con un colino, un telo da cucina o della carta da filtro e trasferirlo nella bottiglia di vetro con l'aiuto di un imbuto, strizzando bene la polpa di mandorle.Per rendere il vostro latte di mandorle più dolce, oltre che più corposo, potete pensare di aggiungere al momento di frullare uno o due datteri, una albicocca essiccata, oppure due o tre fettine di banana. Se invece avete intenzione di utilizzare il latte di mandorle per delle preparazioni salate, potrete addizionarlo con un pizzico di sale marino integrale.
Come utilizzare il latte di mandorle
Il latte di mandorle,oltre ad essere gustato tale e quale, può essere utilizzato in cucina sia nelle preparazioni dolci che salate, a seconda dei propri gusti, per sostituire il latte vaccino o altre tipologie di latte vegetale Può essere impiegato per realizzare creme dolci per farcire, torte, biscotti, gelati e frullati. Per quanto riguarda le ricette salate, il latte di mandorle è ottimo nella preparazione della besciamella vegetale e senza glutine, insieme ad olio extravergine e farina di riso.
Come utilizzare la polpa di mandorle
Dalla preparazione di questo latte vegetale otterrete della polpa di mandorle (okara), che potrete utilizzare come ingrediente per il ripieno delle torte o per arricchire dei biscotti. 

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