Space Curl 3D: in cosa consiste. Una novita’ rivoluzionaria in Versilia

di GIULIA BERTOLI Si chiama Space Curl 3D: non ha niente a che vedere con qualche entità aliena, ma più semplicemente è un macchinario in dote a pochi centri specializzati su scala italica, assolutamente rivoluzionario sia nel campo medico che fisioterapico. Proviamo a saperne di più da Daniele Maremmani, giovane, ma affermato fisioterapista di Pietrasanta, che ha di recente acquistato il macchinario in questione. -Domanda: Ci parli dello Space Curl 3D: che cos’è? Come funziona? A chi è consigliato e a chi, invece, è sconsigliato? -Risposta: Questo macchinario è stato inventato dalla NASA per allenare gli astronauti all’assenza di gravità; attraverso studi scientifici di tipo medico e fisioterapico, E’ stato poi utilizzato per scopi riabilitativi, dunque per correggere la postura, per chi ha problemi di mal di schiena, lombalgia, dolori nella zona cervicale e per lavorare sulla muscolatura stabilizzatrice profonda dell’addome. Il paziente dovrà inserirsi in piedi all’interno di una specie di “gabbia” aperta formata da tre cerchi, braccia e gambe sono ben distese, la colonna deve rimanere perfettamente eretta senza curvature, l’addome è tirato: in sostanza la posizione deve essere statica ed equilibrata. Ciò che crea questo macchinario è proprio un disequilibrio al quale il paziente dovrà adattarsi ed auto-correggersi; i tre cerchi corrispondono ai piani del nostro corpo, frontale, sagittale, orizzontale e si muovono a comando, nello spazio circostante a 360 gradi. Dunque dall’equilibrio iniziale posso scegliere di creare un disequilibrio muscolare, muovendo il piano che preferisco ed integrando anche più piani contemporaneamente. Ci sembrerà di ruotare nello spazio, sempre cercando di mantenere il massimo equilibrio. Non si può dire che sia sconsigliato a certe categorie di pazienti: viene utilizzato anche per chi ha problemi vestibolari e addirittura per i malati di Parkinson. Consigliato davvero a chiunque abbia problematiche più o meno gravi tra quelle citate sopra. -D: Qual’è il costo dell’apparecchiatura? E ancora il costo e la durata di una seduta? -R: L’apparecchiatura costa 30 mila euro, non so dire ancora il costo di una seduta perchè ho intenzione di fare dei pacchetti, devo valutare il tutto. Per quanto riguarda la durata siamo sui 20-40 minuti circa, non di più. -D: Dopo quante sedute si possono riscontrare dei benefici? -R: Studi scientifici dicono che, osservando soprattutto i pazienti malati di Parkinson che si sono sottoposti alla terapia, dopo solo 3-5 sedute si possono notare i primi benefici. L’innovazione sta proprio nella rapidità dei benefici raggiunti, rapidità che fino ad ora non è stata riscontrata allo stesso modo in altre terapie. -D: E’ l’unico in Versilia ad avere questo macchinario? Esistono altri centri in Toscana ed in Italia? -R: Si, in Versilia e Toscana sono l’unico. Esistono solo tre centri in Italia: a Milano, a Roma e il Magalina Center, situato a Bassano del Grappa (San Lazzaro). I centri sono davvero pochi, questo è il motivo per cui lo Space Curl non è ancora molto conosciuto. -D: Ha già acquistato lo Space Curl? Lo ha già testato personalmente e utilizzato con i suoi pazienti? -R: Si, ho già acquistato il macchinario, ma non l’ho ancora utilizzato con i miei pazienti perchè nello studio attuale non ci sta – sono 3metri quadri di attrezzatura- , infatti verrà posizionato nel spazio che aprirò a breve. Io l’ho provato personalmente e dopo soli 10 minuti già sudavo moltissimo: è davvero impegnativo mantenere l’equilibrio e spostarsi sui vari piani. -D: Vuole aggiungere qualcos’altro? -R: Aggiungerei che questo tipo di macchinario viene utilizzato spesso dai golfisti, che necessitano di un grande allenamenti su equilibrio e precisione, capisaldi del loro sport. Dunque ho comprato l’inserto del golfista, spendendo circa tremila euro di più. L’inserto prevede una mazza da golf ed altre attrezzature che permettono il gesto atletico con il massimo equilibrio possibile. Sto anche prendendo io stesso lezioni di Golf per avvicinarmi meglio alla disciplina e capire il meccanismo del macchinario in questo senso. -D: Come organizzerà il nuovo studio di lavoro? -R: Ho deciso di chiudere quello attuale perchè ormai troppo piccolo: ne aprirò uno nuovo a marzo proprio di fronte a dove sono oggi, sempre presso il centro della Mattonaia a Pietrasanta. Gli ambienti avranno una superficie di 400 metri quadri: ci sarà più spazio per organizzare le terapie ed inserire ovviamente lo Space Curl 3D. CENNI BIOGRAFICI Daniele Maremmani nasce a Pietrasanta il 21.9.1977 e si laurea a Pisa nel 2000, per poi fare la specialistica a Siena con Laurea Magistrale nel 2009. Lavora come fisioterapista da 13 anni e ha deciso di intraprendere questa strada in seguito ad un problema fisico personale avuto nel momento degli studi. Da qui la curiosità e l’approfondimento. Docente all’università di Fisioterapia di Siena, e proprietario del centro fisioterapico di Pietrasanta in Via Aurelia Nord 25, collabora anche con il noto specialista Michele Gemignani, medico sportivo ed è fra i fisioterapisti giovani più apprezzati non solo in Versilia, ma in tutta la regione.

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