Truffe contro le persone anziane: come difendersi. Se ne è parlato durante l’incontro svoltosi sabato 17 dicembre Chiostro di Sant’Agostino a Pietrasanta, che ha visto protagonisti i Carabinieri delle stazioni di Pietrasanta e Marina, pronti a dare agli over 60 tutte le dritte per non farsi abbindolare da finti tecnici della luce o del gas, da sedicenti funzionari di uffici pubblici. Diffidenza e buoni rapporti di vicinato: ecco le regole d’oro per essere sicuri a casa, anche quando si vive da soli. Evitare di aprire a sconosciuti, non consegnare mai denaro in contanti perché qualunque ente invia bollettini, chiamare i parenti o il 112 in caso di difficoltà. Sono alcuni degli accorgimenti che i militari dell’Arma hanno suggerito ai numerosi anziani presenti nel Salone dell’Annunziata. I pensionati vittime di truffe, furti e rapine sono oltre 200mila l’anno in Italia, stando ai dati Istat e il fenomeno è in tendenziale crescita. Un pericolo da non sottovalutare perché il truffatore di oggi ha tanti volti, non sempre riconoscibili: a volte è un finanziere con una falsa divisa, altre un poliziotto in borghese, altre ancora un corriere fasullo che chiede denaro per consegnare merce ordinata da presunti familiari.
L’imperativo è sempre non fidarsi: farsi lasciare pacchi o lettere nella cassetta postale o sullo zerbino, senza uscire di casa; non firmare mai carte e usare massima cautela negli acquisti da venditori porta a porta. I carabinieri hanno distribuito un decalogo in pillole, con tutte le istruzioni da seguire e i numeri da chiamare per tutelare la propria incolumità. Digitare il 112 è utile anche in caso di sospetti