I biglietti al botteghino della Versiliana per lo show di Brignano sono andati esauriti già da diverse settimane. Dopo il pienone registrato per il concerto di Massimo Ranieri, La Versiliana porta a casa un altro “TUTTO ESAURITO” con il fenomeno Brignano, ormai un fedelissimo del palco immerso nella pineta dannunziana, che torna per il terzo anno consecutivo a calcare la scena per la felicità del pubblico, su invito della Fondazione presieduta da Dianora Poletti.
Un ciclone di simpatia, mattatore del palcoscenico, inarrestabile trascinatore, il grande comico romano sarà protagonista del cartellone “off” del Festival firmato dal direttore artistico Luca Lazzareschi, martedì 18 agosto alle 21.30 con il suo nuovo spettacolo “EVOLUSHOW 2.0”, una satira sulle nuove tecnologie di massa, sulla velocità, dove si ride sulle sue folli ossessioni che ormai accomunano tutti noi.
“La realtà è come la gente: cambia, evolve. La realtà muta. La gente no, non è muta. La gente parla. E si fa domande, tutti i giorni. E per tutte le domande c’è sempre un’unica e più frequente risposta: guarda su Internet.”
Allora Brignano ha pensato di proseguire il discorso iniziato la scorsa stagione teatrale, con Evolushow, ipotizzando un’evoluzione del suo spettacolo sull’evoluzione. In informatica, quando un programma si aggiorna, si scrive 2.0. Ecco il perché di questo strano nome per un nuovo show che si propone di approfondire le riflessioni dell’ artista sulla nostra società sempre più internettizzata, in cui in molti si interrogano circa l’esistenza e si chiedono da dove veniamo? Dove stiamo andando? E l’abbiamo chiuso il gas?
“Oggi le cose vanno fatte presto e bene. Bisogna essere sempre perfetti, curati, efficienti. E poi si deve essere multitasking: cullare il proprio figlio mentre si è in conference call per lavoro e intanto dare una passata di straccio a terra è il minimo, soprattutto per le donne; per un uomo scrivere un sms masticando un chewingum sarebbe già una conquista.”
Ma in una società che va a duemila, anzi a 2015, c’è ancora spazio per la coscienza, per le emozioni, per i valori che ci hanno reso quelli che siamo oggi? Siamo sicuri poi che lo sviluppo che abbiamo messo in atto ci abbia fatto progredire come esseri umani?
Ecco il senso di questo spettacolo: un viaggio attraverso l’evoluzione, giocando con le sue contraddizioni e sorridendo di qualche errore. Perché il cambiamento è inevitabile: bisogna sì guardare al passato, ma è lecito farsi qualche domanda sul futuro. Si tratta di un’evoluzione della specie o di una specie di evoluzione?
Intorno a Brignano, immagini suggestive e futuristi che, musica emozionante, presenze magiche e ironiche confezioneranno due ore di gustoso intrattenimento, grazie a un testo scritto dallo stesso Brignano, coadiuvato da Mario Scaletta, Massimiliano Giovanetti, Manuela D’Angelo, Luciano Federico e Riccardo Cassini. Al pubblico non resterà che stupirsi, divertirsi e magari, perché no, riflettere quel tanto che serve su ciò che quotidianamente viviamo. Info 0584 265757 www.laversilianafestival.it