A PIETRASANTA VA IN SCENA LA FIERA DI SAN BIAGIO

Tutto è pronto per un'edizione ricca di novità della 'Fiera di San Biagio e della Mostra Agrozootecnica', che torna più accattivante che mai con tanti animali, spettacoli e proposte a km zero per i golosi. “Sarà un percorso all'insegna della tradizione e delle novità”, ha spiegato l'assessore alle attività produttive Rossano Forassiepi, “capace di incontrare le aspettative di grandi e piccini. Un grande sforzo organizzativo è stato fatto per la mostra agrozootecnica, dove saranno presenti decine di animali, tra i quali vere e proprie rarità. Se il tempo ci assisterà, sarà una bella festa per la nostra città”.

Fiera di San Biagio

Le proposte di acquisto verranno da ben 140 espositori che saranno dislocati, come lo scorso anno, in via Marconi, via ex Pilli, via San Francesco, piazza Matteotti, piazza Statuto, Piazza Crispi (dove saranno ospitate anche le associazioni), via Mazzini e piazza Duomo. Caccia alla proposta più originale, tra croccante, abiti, strumenti per la cucina, musica, libri e bigiotteria.

 

Cenni storici (a cura di Mario Taiuti)

Nei secoli XV e XVI la massima autorità consentiva l'introduzione nella 'Terra di Pietrasanta' di merci senza il pagamento di dazi, partendo dalla ricorrenza di San Luca, Pietrasanta – per otto giorni – era invasa da merci di ogni tipo, tanto da dare il via alla cosiddetta 'Fiera di San Luca'. Un privilegio che si poteva avere ogni anno su richiesta. In seguito i Pietrasantini non rinnovarono la richiesta e abbandonarono 'San Luca'. Nel XVIII secolo fu istituita la fiera di San Biagio, probabilmente in ricordo del medievale ospedale di San Biagio, oggi chiesa di Sant'Antonio, che si trovava in via 'Maestra di sotto', l'odierna via Mazzini.

 

Menù di San Biagio

Hanno aderito ben 19 ristoranti. Dal 29 gennaio al 4 febbraio proporranno il meglio della tradizione gastronomica pietrasantina, con piatti della tradizione ed originali rivisitazioni. Ben 5.000 pieghevoli sono in distribuzione.

 

Messe

Il Duomo di San Martino sarà aperto alle ore 8:00. Chiusura per pausa pranzo. Nuova apertura alle ore 15:00 e chiusura alle ore 19:00. Le consuete benedizioni della gola si terranno nei momenti in cui non si celebrerà la liturgia. Le messe si terranno alle ore 9:00, alle ore 11:00 (solenne concelebrazione presieduta da Mons. Giovanni Santucci, vescovo di Massa Carrara e Pontremoli), alle ore 18:00 (celebrata dal proposto Stefano D'Atri). Martedì 4 febbraio messe alle ore 9:00 e alle ore 17:00; il Duomo chiuderà alle ore 18:00.

 

Mostre

Anche l'assessorato alla cultura collabora proponendo due appuntamenti molto legati al territorio. Il 3 e 4 febbraio sarà possibile visitare 'Tommasi Ab Imis', mostra di opere di pittura e scultura di una grande dinastia di artisti. Proprio a Pietrasanta è nato, agli inizi del Novecento, Leone Tommasi, il cui storico studio in via Marconi, attivo per oltre ottant’anni e fondamentale per la vita culturale ed artistica della città, ha rappresentato simbolicamente il principio di questa eccezionale avventura creativa. Il percorso espositivo sarà visitabile nel complesso di Sant'Agostino dalle ore 16:00 alle ore 19:00. Nella Sala delle Grasce la restauratrice Anna Veronica Hartman, che tanti monumenti cittadini ha riportato all'originario splendore, si presenterà come pittrice in un originale percorso dal titolo 'Divagazioni di una restauratrice'. Orario di apertura: 16.30 – 19:00. Le mostre avranno ingresso libero.

 

Mostra agrozootecnica

L'area della ex Pesa si trasformerà in una vivace fattoria. È prevista la partecipazione di numerosi allevatori di cani delle razze più disparate. Ci saranno 'Jack Russel', 'Border Collie', 'Mini Bull Terrier', 'Staffordshire Bull Terrier', 'Cavalier King', 'Basset Hound', 'pastore tedesco', 'pastore scozzese delle Shetland', 'pastore australiano Kelpie', 'Australian Sheperd', 'pastore svizzero'. Ci saranno, inoltre, rari rapaci con i 'Falconieri della Versilia', pappagalli, polli ornamentali, maialini vietnamiti, pavoni, conigli della California e della Nuova Zelanda, gigante pezzato e fulvo della Borgogna, asini, una ricca sezione dedicata ai cavalli (calendario di dimostrazioni di monta ed esibizioni in una cornice di carrozze di varie epoche). Esposizione di macchine agricole. Il tutto sarà contornato dalle prelibatezze enogastronomiche del territorio, promosse anche dalla Coldiretti (12 banchi) e da Cia (9 banchi). Sarà presente uno stand con i prodotti tipici della Garfagnana per una sorta di gemellaggio dei sapori: farro, confetture, formaggi, salumi, birra, pasta, biscotti. In distribuzione apposita brochure con tutti i partecipanti e gli appuntamenti della due giorni.

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