Il Comune di Forte dei Marmi ha il ‘ tesoretto’ in casa, quello di Pietrasanta, invece, ha seri problemi di bilancio. Da qui la clamorosa ‘ compravendita’ che le due amministrazioni stanno definendo in questi giorni. In sostanza Pietrasanta ha deciso di cedere al migliore offerente il parco della Versiliana: e il migliore offerente – visto che è pronto a staccare un assegno da 22 milioni e 379 mila euro – è appunto Forte dei Marmi. La Piccola Atene si priva, dunque, della pineta cara non solo al Vate D’Annunzio, ma a tutta la ‘ sua gente’: per 22 milioni di euro prende e impacchetta pini e memoria, ma anche, udite udite, Villa della Versiliana e teatro, Fabbrica dei Pinoli e tutto lo spazio dedicato al Festival e al Caffè estivo. In sostanza la Versiliana esce dal recinto nobile di Marina di Pietrasanta e va a fare parte del casato a diecimila griffe di Forte. L’operazione, mediata da una nota agenzia di broker cinesi, è ai dettagli ed è stata tenuta segreta fino ad oggi proprio per la delicatezza dell’intero atto e ancora per prevenire eventuali azioni di protesta – che ovviamente arriveranno – da parte della comunità pietrasantina -. Che, purtroppo, da adesso in poi dovrà abituarsi alla dicitura “ La Versiliana di Forte dei Marmi”. Unica consolazione, se tale si può definire, l’opzione che Pietrasanta è riuscita a strappare ai fortemarmini: se in futuro il bilancio comunale lo permetterà, sempre Pietrasanta avrà la possibilità di riacquistare il parco della Versiliana – Festival incluso – anche se a prezzo maggiorato: 31 milioni di euro. Più un diritto di prelazione sul Fortino – stima ancora da definire – e ancora sull'auto blu in dote al sindaco di turno. In tempi grami per le casse versiliesi, non sembra restare spazio che per la finanza creativa " Un'operazione scellerata: hanno rottamato il mio bisnonno e, con lui, tutta la storia che ha caratterizzato fino ad oggi questo scorcio unico della Marina di Pietrasanta" è l'epitaffio in calce di Domenico Amedeo Gaslani Lombardo
D'Annunzio, pronipote del grande poeta.
