di GIULIA BERTOLI
"Due voci e una chitarra"…un anno dopo. Torna a Pietrasanta, dopo il successo di presenze e critiche del 2013, l'appuntamento, a firma di Marino Bartoletti fra parole e canzoni con tre nuovi protagonisti: Roberto Vecchioni, Shel Shapiro e Aleandro Baldi. L'edizione precedente aveva visto sul palco del teatro cittadino, come si ricorderà, Edoardo Vianello, Don Backy e Riccardo Fogli. Anche per l'edizione 2014 dunque, personaggi dalla qualità musicale indiscussa, che hanno fatto della propria cultura melodica la loro vita. Il tutto ideato e condotto, come detto, da Marino Bartoletti, grazie alla Fondazione La Versiliana, il Comune ed in collaborazione con Franca Dini. Ingresso gratuito, con inizio alle 21, per un calendario che si legge in questo modo: : venerdì 21 marzo Roberto Vecchioni, venerdì 11 aprile Shel Shapiro ed in conclusione giovedì 5 giugno, Aleandro Baldi. -" Due voci e una chitarra- afferma la presidente della Versiliana Dianora Poletti in conferenza stampa- è non soltanto un emozionante viaggio attraverso la nostra cultura musicale, ma anche un ponte ideale di collegamento tra la stagione di prosa invernale e l'inizio di quella estiva".; mentre il Sindaco Domenico Lombardi aggiunge- " i personaggi che animeranno le serate raccontano molto di noi e della società italiana, sarà emozionante sentire le loro storie e riascoltare i testi delle loro canzoni così vicini alla poesia.. Non solo musica dunque, ma anche cultura, poesia, grande spettacolo, nella speranza di un tutto esaurito come nella neo edizione del 2013, nella quale a fatica il pubblico è riuscito ad alzarsi dalla poltrona, a rappresentazione finita". Perchè come ha dichiarato Bartoletti, " nello sport non è tanto difficile vincere una gara, ma vincerla una seconda volta. Con tanti progetti in testa e con l'auspicio da parte del Sindaco di poter riconfermare l'evento anche per il 2015, magari estendendo almeno a 5 gli incontri musicali, bisogna anche considerare una situazione economica non troppo rosea del Comune, che si munisce di sacrificio e volontà, per tenere in vita simili organizzazioni. E a proposito di…rosea, o meglio di quote rosa: chissà che per le prossime edizioni, non varchino il palcoscenico tre figure femminili di tutto rispetto. FOTO Nicola Giannaccini
