Armen Agop, scultore egiziano che vive e lavora a Pietrasanta, ha vinto la quarantesima edizione del Premio Sulmona con il suo bronzo “senza titolo”. Il 5 ottobre scorso, durante la cerimonia di chiusura dell'importante rassegna internazionale d'arte contemporanea, che si svolge proprio a Sulmona (L'Aquila), all'artista è stata infatti consegnata la medaglia del Presidente della Repubblica.
Il concorso è stato organizzato dal circolo di arte e cultura “il Quadrivio” ed ha visto la partecipazione di 125 opere d'arte in rappresentanza di oltre 20 nazioni. In giuria di nomi illustri: presieduta da Vittorio Sgarbi, era composta da critici e storici della portata di Ivo Bonitatibus, Ennio Calabria, Carlo Fabrizio Carli, Toti Carpentieri, Giorgio Di Genova, Massimo Pasqualone, Giorgio Seveso, Chiara Strozzieri e Duccio Trombadori, oltre che dal segretario e organizzatore della manifestazione Gaetano Pallozzi. Agop nasce in Egitto a Il Cairo nel 1969 e fin da bambino dedica la sua vita all'arte: dopo un periodo di apprendistato nella sua città natale, presso il pittore Simon Shahrigian, si laurea al dipartimento di scultura dell'università di Helwan nel 1992. Nel 2000, poi, approda in Italia vincendo il Premio Roma e ricevendo altri due riconoscimenti internazionali, “The Sculpture Grant” nel 2008 e “Umberto Mastroianni” nel 2010.
Oggi, tra i nomi di giardini e musei internazionali in cui sono esposte le opere dello scultore, figura Pietrasanta con il suo Museo dei Bozzetti e non è difficile incontrare l'insigne artista che passeggia per le strade della Piccola Atene versiliese.
Nicola Giannaccini