La ‘ favola’ di Luca Lombardi

Come una favola, con ovvio lieto fine… ma andiamo con ordine. Il protagonista è un ex talento del calcio versiliese, Luca Lombardi: ottima tecnica, senso del goal, intelligenza tattica. Un incipit di alto livello nel Margine Coperta, con valanghe di segnature ed una carriera che, però non svolta come dovrebbe. Capita. Oggi Lombardi, pietrasantino doc, gioca nell’Atletico Forte dei Marmi: lo fa perchè il calcio è passione e perchè ancora è la classica squadra ” degli amici” e poco importa se il campionato di riferimento è quello di terza categoria. Negli ultimi tempi ‘ il bomber’, è però rimasto confinato ai box: un fastidioso problema fisico, non semplice da risolvere e curare, lo relega in disparte a lungo. Lombardi ha sofferto nel silenzio dei suoi pensiero interrotto da qualche malumore di troppo, comunque ben ‘ sopportato’ dagli amici che frequentano il suo bar di via Mazzini. Tutto questo fino alla scorsa settimana: il ritorno sul campo, i primi allenamenti, la forma che latita, ma la voglia che ti esplode dentro. Fino alla convocazione in quel di Bargecchia, dove l’Atletico, sabato scorso, a 5 minuti dalla fine si trova sotto di un goal su un campo ben oltre i limiti della praticabilità. Gli istanti finali ci riconsegnano alla favola: prima il goal del 2-2, poi, appunto, dopo mesi di ‘ infermeria’, il ritorno sul campo di Lombardi che, a sipario calante sul match, con un colpo di testa indirizza il pallone là dove non osa arrivare neppure il pensiero del portiere avversario. Il resto è gioia, abbracci, cori e voglia di ricominciare a divertirsi. L’Atletico Forte dei Marmi è sempre primo in classifica e il Bomber è tornato. La favola…continua.