Multe in arrivo per chi ” esagera” con i rumori a Pietrasanta

Multe in arrivo per chi esagera con i rumori. L'Ufficio Ambiente di Pietrasanta ripropone infatti la limitazione degli orari delle attività rumorose al fine di disciplinare i lavori dei cantieri edili, i lavori relativi ad interventi di giardinaggio, i lavori relativi a mestieri rumorosi e fastidiosi e qualsiasi altra attività di svago che possa causare disturbo alla tranquillità ed al riposo dei cittadini, dei villeggianti e dei turisti durante l'estate.

rumore_230x230.jpg Nella zona del centro storico di Pietrasanta e nella zona del territorio comunale a mare della fascia costituita da: via Barcaio – via Ficalucci – via Del Sale – via Sparta – via del Padule, fino al 30 settembre unicamente dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 potranno essere effettuate le attività dei cantieri edili (per quanto riguarda i normali lavori e l'uso di macchine, strumenti ed attrezzature con emissioni di rumore, di polvere o di altro tipo), i mestieri che comportino l'uso delle macchine, strumenti ed attrezzature con emissioni di rumore, le attività relative ad opere di giardinaggio che implichino l'uso di tosaerba, falciatrici o macchine simili e qualsiasi altra attività di svago che comporti l'uso di macchine, strumenti ed attrezzature che possano disturbare la tranquillità ed il riposo dei cittadini.

Dalle ore 8 alle 9 e dalle ore 13  alle 16 sarà possibile comunque effettuare lavorazioni a basso tasso di emissioni di rumore, di polvere o di altro tipo, che non rechino disturbo ai cittadini.

«Dall'ordinanza – sottolinea l'assessore all'ambiente Alberto Giovannettisono ovviamente esclusi i lavori di pubblica utilità. Saranno invece sanzionati anche i proprietari di animali che rechino, in modo continuo, grave disturbo ai vicini, chi esercita ogni altra attività che possa disturbare con schiamazzi, grida ed altre manifestazioni, le persone che rechino disturbo anche tramite l'uso di strumenti musicali e giochi elettronici installati all'esterno dei pubblici esercizi. Sanzioni sono previste – continua – anche per il responsabile di festa o trattenimento danzante in casa privata che non si atterrà a tenere il volume della attività in limiti normali fino alle ore 24 e che non garantirà il rispetto del divieto di utilizzare, oltre tale orario, strumenti di amplificazione o sonori».

I trasgressori incorreranno nelle sanzioni amministrative previste da legge che vanno da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro.

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