FaceBook visto da un 14enne

di Riccardo Belardinelli

Msn, twitter, my space, skype e infine FACEBOOK, il portale di conoscenza per eccezione. Che cosa ha FACEBOOK di particolare ? Niente, a parte il fatto di poter condividere sentimenti, ricordi, foto, sciocchezze e  roba varia attraverso gruppi o link, aggiungendo anche una chat non troppo perfetta. Grazie a   questo portale di internet, anche i parenti più sconosciuti al computer e  al suo mondo, riescono a mettersi in contatto con amici e figli o nipoti, ma per un quattordicenne, FACEBOOK, cos' è ? Inserendo il proprio account, e la rispettiva password, si entra… facebook.jpg

 

nel mondo dei ragazzi e delle scemenze. Si ascolta musica, si fa merenda, si sta su msn ( windows live messenger ) e infine su facebook. Li, i quattordicenni, come il sottoscritto, si danno appuntamento  per il pomeriggio o addirittura scoppiano le prime simpatie e cotte guardando e riguardando foto di ragazzi e ragazze. Sicuramente, FACEBOOK, è un mezzo  per conoscere gente , e quindi molto usato in questa fascia di età, dato che si cercano amicizie continue. Secondo una ricerca, 41 ragazzi su 50 hanno FACEBOOK, e 46 hanno almeno msn. Di conseguenza, per questa banda di ragazzini in astinenza da pc, è molto il tempo trascorso davanti allo schermo  per un conseguente mancato impegno nello studio o nella altre cose che di solito si fanno nel pomeriggio. Dopo circa un' ora trascorsa davanti al computer con la mano sul mouse e gli occhi impallati sul video dove  si condividono video e link, riguardanti le proprie idee o pensieri hai l' istinto di staccare e riportare la mente nel " mondo reale ", ma c' è una parte di mente che ti obbliga invece a continuare a parlare, parlare e parlare con gli amici, e a condividere, condividere e condividere. Questo perché? Perché è la forza di volontà che ti impedisce di alzarti, e andare via, ma rimanere al computer, dove rimani in un modo che man mano starci diventa una droga. La traduzione della parola FACEBOOK,  sarebbe stare tutti insieme come in una piazza, dove uno dice di ieri, l' altro  esprime i propri pensieri e quindi tutti insieme si parla .In pratica un mercato del pesce dove ognuno dice e si esprime quello che desidera..Quindi, quattordicenni, comme moi,  e adulti, ascoltatemi: FACEBOOK è un portale per piccoli e grandi, neonati e anziani, ma attenzione, è uno strumento da  usare con attenzione, perchè pedofili o gentaccia, sono sempre alle porte, anzi in questo caso, alle finestre. E poi, via, ogni tanto, anzi più che ogni tanto, è meglio andare per strada e vivere con gli altri.

 

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