A tavola, a tavola. Torna il Menù di San Biagio a Pietrasanta: 17 ristoranti, prezzi oscillanti fra i 25 e i 48 euro, piatti gastronomici di alta qualità il tutto sullo sfondo di un centro cittadino, e dintorni, da considerarsi oramai nicchia culinaria privilegiata ed ambita. “ La priorità resta quella di offrire un servizio di livello, come da caratteristica di Pietrasanta – spiega Simone Andreano, in prima fila nel promuovere la rassegna -, mantenendo comunque uno standard di prezzi assolutamente alla portata di tutti. La risposta da parte dei ristoratori è stata ottima, a conferma del valore che ognuno di noi dà a questa kermesse ”. Andiamo alla conoscenza di alcune proposte: a Lo Sprocco, 35 euro, dal primo all’8 febbraio, segnaliamo…
gli gnocchi fatti in casa conditi con broccoli e scamorza, mentre al Nonsolovino, 1-4 febbraio, 30 euro, trionfano i tradizionali tordelli versiliesi al ragù di carne, a La Tecchia , 35 euro, 1-6 febbraio, in proposta i gamberoni lardellati con pecorino fuso, mentre all’Enoteca, 48 euro, 1-6 febbraio, fra gli antipasti troviamo il tortino di cipolle di treschietto con fonduta di taleggio e anelli in tempura. In realtà ce n’è per tutti i gusti, a scorrere il menù della festa: al Posto, 30 euro, 1-6 febbraio, è facile puntare sulla passatina di mais e pescatrice, così come da Filippo, 30 euro, 1-8 febbraio, si privilegiano i tagliolini con ceci e baccalà al rosmarino. Coniglio alla cacciatora con olive e polenta al Gatto Nero, 40 euro, 3 e 4 febbraio e maccheroncini verdi al sugo d’anatra, Da Beppino, 35 euro, 1-8 febbraio. Tornano i tordelli di Pietrasanta con ragù di carne alla Volpe e L’Uva, 28 euro con proposte dal 2 all’8 febbraio ed un particolare menù per i celiaci. Polpettine vegetariane su salsina di mele e curry le troviamo a La Locanda del Gusto, 35 euro, con validità 1-8 febbraio della proposta su carta. A La Rocchetta , 31 gennaio- 8 febbraio, 2 opzioni: menù di terra, 30 euro e mare, 38 euro. Un piatto in proposta? Il carpaccio di tonno all’arancia. Tordelli della Rò a La Bucambili , 25 euro, 1-8 febbraio, mentre il Marzocco, 35 euro, 1-8 febbraio, punta su un particolare menù alla carta con vino della casa. Filetto di ombrina marinata al pepe rosa con carciofi, patate e olive a Lo Zenzero, 28 euro, 1-8 febbraio, mentre al Ragno d’Oro ecco proporsi la polentina con ragu’ di carne o salsa tartufata: prezzo 28 euro, 1-4 febbraio. Scorrendo l’elenco ecco ancora Au cul de Sac, 25 euro, 1-8 febbraio, con i crostini di S.Biagio in rassegna e l’Osteria Cerbero, 28 euro, 1-8 febbraio, con i paccheri al pescato del giorno. Qualche raccomandazione ai naviganti culinari: alcuni ristoranti si propongono sia nella versione pranzo che in quella serale. E ancora: in alcuni menù il prezzo è comprensivo di vino, acqua e caffè, in altri le bevande sono escluse. Meglio informarsi prima, così come è consigliabile prenotare.
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