E’ morto il piccolo cane abbandonato in un cassonetto a Terricciola. E’ morto nonostante chi lo ha soccorso si è prodigato in ogni modo per salvargli la vita. Troppo grave, purtroppo, la situazione del cagnolino stremato da un gesto che lascia in scia dolore, amarezza e tristezza. Il ripetersi vomitevole di questi casi, tutt’altro che episodici, meritano non ovviamente vendetta, ma un’opportuna applicazione della giustizia.
Attraverso un post su Facebook è proprio il primo cittadino di Terricciola, Mirko Bini a fare chiarezza sulla vicenda.
“Non c’è gioia nell’annunciarlo, ma la gratitudine verso le Forze dell’Ordine, Carabinieri e soprattutto la Polizia Municipale che hanno fatto un lavoro grandissimo riuscendo ad individuare la persona che aveva abbandonato il Cane nel cassonetto!
Adesso la giustizia farà il suo corso … quel povero cane non ha avuto un fine vita degno ma avrà giustizia”.
Parole opportune e misurate quelle del Sindaco sullo sfondo di un atto violento che, ancora una volta, testimonia la disumanità che si è impadronita di alcuni contesti del nostro quotidiano. A pagarne le conseguenze, alla fine, sono purtroppo e sempre gli esseri più indifesi.
