di Luca Basile
In questo scatto ci sono tutti i nostri giorni attuali. La solitudine d’assieme di viale Morin, a due passi dal parco della Versiliana e la danza silente e felice delle oche, gli ‘ umani’ reclusi e impauriti a causa dal covid-19 nelle proprie case e gli animali che, finalmente liberi, riconquistano il proprio habitat. Di tanto in tanto si fermano e ci osservano: siamo il loro zoo. Le oche fuori, noi dentro. La vita così scorre, nei giorni della pandemia. Una foto straordinaria, quella di SILVIA LANDI, che richiama, nostalgica, ad una storica immagine dei Beatles, ma che è anche istantanea della nostra voracità volgare e sregolata. Una voracità, oggi, anestetizzata. Per quanto tempo non è dato sapere. In attesa di uscirne diversi, chissà se migliori o peggiori, le oche, finalmente, possono danzare senza più paura. .