Una storia drammatica che, forse, si risolverà nel migliore dei modi. Protagonista Claudio Fontana, operaio edile di 45 anni, viareggino, sposato con un figlio rimasto schiacciato, sul posto di lavoro, da un mezzo guidato da un collega che innestando la retromarcia non si è accorto della sua presenza. Le condizioni di Claudio erano apparse subito molto gravi. L'uomo aveva il torace schiacciato, così come l'addome e le gambe, oltre che varie lesioni interne. Tanto che i medici del Versilia lo hanno sottoposto subito a diversi interventi chirurgici, prima del ricovero in rianimazione con prognosi riservata, e dell'induzione al coma farmacologico..
Ora, però Claudio si è svegliato dal suo stato. E lo ha fatto mentre ascoltava le voci registrate di Del Piero e degli altri giocatori juventini che lo invitavano all'allenamento e a una partita della Juventus. E che lo incoraggiavano a guarire facendolo sentire alla fine uno di loro.
Il merito del risveglio, però, è soprattutto della moglie di Claudio, Liduina, e del commissario tecnico della nazionale Marcello Lippi. E' stata la signora a contattare casualmente il ct a Viareggio. Quando lo ha visto affacciato al balcone del suo appartamento sul lungomare viareggino, ha preso il coraggio a due mani ed ha suonato il campanello del mister. Lui, dal canto suo, è sceso subito in strada, e una volta venuto a conoscenza della passione di Claudio per il club bianconero e la sua triste storia, ha preso l'impegno di contattare i giocatori juventini. Così, dopo tre giorni, è tornato con le voci registrate dei calciatori. E da lì, poco dopo, il "miracolo": il risveglio. Le condizioni di Claudio adesso stanno migliorando e a breve l'operaio dovrebbe essere trasferito in un altro reparto.
La notizia è emersa grazie a una lettera scritta dalla signora Liduina al quotidiano La Repubblica, nella quale la donna ringrazia vivamente Marcello Lippi, i calciatori juventini, e i medici e gli infermieri del Versilia.
