Giornata internazionale del Gatto: i consigli su come e dove ‘adottarli’

Il 17 febbraio è la Festa internazionale del Gatto. Una giornata dedicata al felino più amato… Vorreste averne uno tutto per voi? Giada vi consiglia come fare…

di GIADA KETLIN BASILE

Come sarebbe bello sentirsi amata, coccolata, considerata anche quando lui non c'é… Mi piacerebbe farmi un regalo, uno di quelli che ti riempiono il pensiero, che non ti abbandonino mai… Difficile eh? No, per niente. Forse là fuori c'è un micino che ha bisogno di te, più di quanto tu abbia bisogno di lui! Sta per arrivare l'ondata di " bimbi pelosi " perché per i gatti siamo nel periodo, o quasi, dei ‘ calori’. Succede che nel giro di due mesi una bella gattona  possa dare alla luce anche 5 micetti alla volta. Moltiplicateli per tutte le micie che rimarranno incinta ( saranno tantissime ) e ci ritroveremo in un batter d'occhio sommersi di sinfonici ed armoniosi MIAO che attendono due braccia pronte ad accoglierli e coccolarli a dovere.

E dunque… come trovarli? Di solito le associazioni che si occupano delle adozioni si presentano ai mercati settimanali assieme a loro. Il lunedì a Lido di Camaiore, il mercoledì al Forte, il giovedì a Pietrasanta o Viareggio e il sabato a Tonfano, ed il gioco è fatto. Per accoglierli in casa propria, bisogna munirsi di una comoda cesta, una cassettina con lettiera per i bisogni, tanti giochini, pappa di buona qualità ed una vagonata di amore! Una volta che il peloso arriva nella sua nuova casa, dove padroneggerà per il resto della sua rilassante vita, è necessario fargli scoprire i vari luoghi della stessa uno alla volta. Scegliete una stanza dove starà principalmente all'inizio ( chissà quanto sarà felice se quella stanza sarà la vostra camera da letto ) e di giorno in giorno mostrategli qualcosa di nuovo. Non concedetegli di uscire all'aperto per un po' di tempo. Personalmente, per tre settimane buone, è meglio rifugiarsi tra le sicure mura di casa, poi a decidere se il piccolo potrà uscire sarete proprio voi. Molti glielo negano: io sono d'accordo solo se si vive in un luogo pericoloso, come zone molto trafficate o quant'altro, ma se si abita in un luogo tranquillo e ricco di verde, il micio merita di vivere anche all'esterno. Mi sembra una cosa più che naturale! 

Ma se in casa avete un altro gattone, ed avete paura della sua reazione all'arrivo di un fratellino? Tranquilli. I primi giorni il vero padrone di casa sarà piuttosto scorbutico e contrariato, ma al contempo lo cercherà per studiarlo, annusarlo e conoscerlo. Una volta che avrà messo ben in chiaro che la casa è sua e il fratellino avrà solo una posizione sulla proprietà secondaria, allora sarà amore. Il grande si prenderà cura del piccolo, condivideranno cibo, divano, e staranno sempre uno a fianco all'altro. Il grande sarà una guida per il piccolo, il piccolo farà riscoprire la voglia di giocare al grande!

Insomma, a prescindere dalla situazione, un gatto in casa puó portare davvero un'evidente aria di serenità; prendersi cura di lui vi farà sentire appagati, e vi ringrazierà per questo ad ogni buona occasione come solo lui sa fare. Per esempio… Lo sapevate che le fusa dei pelosi sono una cura contro la depressione e la tristezza? E allora, quale regalo potreste fare a voi stessi migliore di un micio? Adottatelo, amatelo e verrete amati come mai.

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