di GIADA KETLIN BASILE
Si è concluso, domenica 1 settembre al teatro della Versiliana a Marina di Pietrasanta, il tour estivo, che precede quello di celebrazione del 25° anniversario di carriera, del cantautore Daniele Silvestri.
La scaletta è suonata come un viaggio nel tempo tra i suoi capolavori più belli fino ad arrivare ad " Argentovivo", brano estrapolato dal suo ultimo album, “La terra sotto i piedi”.
Quest’ultimo è stato largamente apprezzato dalla critica per la sua avvincente capacità nel trasmettere in modo dettagliato ogni emozione usando quell’arma che lo rende insuperabile: le parole.
L’atmosfera, resa unica dal numeroso pubblico presente - a margine della festa del Fatto Quotidiano - ha fatto da cornice ad un live show che non ha avuto bisogno di effetti speciali perché reso ricco e completo dalla semplicità dell’artista.
Nota di merito anche per la band, che Silvestri ha voluto presentare più volte nell’arco della serata dimostrando quell’intesa profonda che fa girare tutto e sicuramente un legame che va aldilà del lavoro.
Piero Monterisi alla batteria, Gianluca Misiti e Duilio Galioto alle tastiere, Gabriele Lazzarotti al basso, Sebastiano De Gennaro alle percussioni e al vibrafono, Daniele Fiaschi alle chitarre, Marco Santoro al fagotto, alla tromba ai cori e Daniele Tortora, fonico.
Non sono mancate le chiacchiere, le battute ed il coinvolgimento del pubblico.
Una serata, quella in Versiliana, intima, familiare, che attraverso i brani suonati ha spaziato da tematiche leggere a quelle più impegnative così dettagliatamente trattate in ogni canzone-capolavoro di Silvestri.